Il nuovo bilancio Istat sui bambini nati in Italia riporta un nuovo record negativo: al 31 dicembre 2018 sono nati 18mila bambini in meno rispetto all’anno precedente. Nel 2017 infatti sono nati 458.151 bambini, mentre nel 2018 439.747 (-4%).
Questo dato influisce direttamente sulla diminuzione totale dei residenti in Italia, iniziata nel nel 2015, anno in cui si sono registrati 400mila residenti in più rispetto al 2018.
Meno stranieri e più decessi che nascite
Sebbene siano in diminuzione i cittadini stranieri che ottengono la cittadinanza (- 3,2%, ovvero 11mila in meno rispetto ai 343mila del 2017), senza questo apporto la diminuzione di residenti italiani sarebbe stata di circa 1 milione e 300mila unità in 4 anni.
Oltre al fatto che in Italia nascono sempre meno bambini, nel report Istat sul 2018 si certifica il trend negativo del saldo naturale (la differenza tra le nascite e i decessi), anche a fronte di una lieve diminuzione dei decessi: sono morte molte più persone di quelle nate, con un risultato di -193mila unità.
Alcuni effetti dell’inverno demografico in Italia
Tra gli effetti della diminuzione della popolazione e dei nuovi nati si registra il fatto che un numero sempre maggiore di famiglie dipende economicamente dal contributo dei pensionati presenti al loro interno. Bisogna anche considerare che in Italia nel 2017 per la prima volta gli ottantenni hanno superato il numero dei neonati. In questo articolo abbiamo analizzato alcune cause dell’inverno demografico e della diminuzione dei bambini nati in Italia.
Se ti è piaciuto l'articolo condividilo su Facebook e Twitter, sostieni Documentazione.info. Conosci il nostro servizio di Whatsapp e Telegram?
