Differenze cattolici e protestanti

di Priscilla Muro, 11 ottobre 2017

Da un’indagine condotta dal Pew Research Center, emerge che 500 anni dopo la Riforma di Martin Lutero, le differenze tra cattolici e protestanti vengono riconosciute ma non precludono una certa apertura verso i membri dell’altra confessione. La ricerca è stata svolta in Europa Occidentale e negli Stati Uniti, in occasione dell’anniversario dei 500 anni della Riforma Protestante (1517 – 2017).

Luogo, durata e modalità della ricerca. A seconda dei Paesi, i ricercatori hanno condotto l’indagine in forme diverse: in Europa Occidentale, sono state contattate per telefono più di 24mila persone tra aprile e agosto di quest’anno, mentre negli Stati Uniti la ricerca è iniziata a maggio ed è stata condotta online, coinvolgendo circa 5,198 partecipanti. Ai protestanti e ai cattolici europei e americani sono stati posti quesiti riguardanti questioni teologiche, il livello di osservanza religiosa, l’impatto della secolarizzazione e così via. Vediamo dunque le differenze tra cattolici e protestanti 500 anni dopo la Riforma di Martin Lutero.

Le statistiche. In Europa Occidentale, il 58% dei protestanti e il 50% dei cattolici si sentono più simili che differenti. In Germania ad esempio, il 98% dei protestanti e il 97% dei cattolici accetterebbe fedeli dell’altra religione all’interno della propria famiglia.

Eccetto la Norvegia, negli altri 7 Paesi considerati (Germania, Paesi Bassi, Regno Unito, Svezia, Finlandia, Svizzera e Danimarca), circa il 47% dei fedeli protestanti condivide la visione cattolica che oltre alla fede, siano necessarie anche le buone azioni per ottenere la salvezza. Condividono questa posizione anche più della metà dei protestanti americani (52%). Per quanto riguarda il livello di osservanza religiosa in Europa Occidentale hanno confermato di frequentare le funzioni ogni settimana l’8% dei Protestanti e il 14% dei Cattolici.

Anche negli Stati Uniti, il 57% dei protestanti e il 65% dei cattolici vede tra di loro più punti in comune che di contrasto. Inoltre, il 52% dei protestanti crede che si dovrebbero prendere in considerazione anche gli insegnamenti della Chiesa e non solo ciò che è scritto nella Bibbia.

Le differenze. Per il 34% degli americani intervistati, le differenze tra cattolici e protestanti consistono per la maggior parte nelle credenze differenti: al primo posto l’intercessione della Madonna e dei Santi condivisa dalla religione cattolica. A seguire sono segnalate anche differenze di vedute sociali o politiche (16%) e le diverse pratiche liturgiche e di preghiera (11%).